Pino Daniele


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Biografia completa di Pino Daniele 3/6
Gli anni '90 e i suoi primi tentativi di svolta commerciale.



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Gli Anni '90: La Sua Ascesa


La copertina di 'Sotto 'o sole', l'album che contiene la splendida 'Quando', scritta per Massimo Troisi.Dopo l'esibizione al Premio Tenco, nel 1989, iniziano per lui una serie di problemi di salute che lo portano a varie e delicate operazioni alle corde vocali. Nel 1991 esce "Un uomo in blues" pubblicizzato dal singolo "'O scarrafone". In seguito ad un cambiamento nel timbro vocale, dovuto alle operazioni, esce alla fine del 1991 il bellissimo "Sotto 'o sole", che presenta alcuni brani inediti, come "Quando", la colonna sonora del film di Troisi "Pensavo fosse amore invece era un calesse", e il riarrangiamento di brani precedenti. Nel 1993 pubblica "Che Dio ti benedica", con il dialetto ridotto a poche parole ed un esagerata componente melodica. Questo espediente gli fa però avere fama al Nord Italia, dove era considerato solo da pochi. L'anno seguente pubblica un album dal vivo "E sona mò", registrazione del concerto tenuto a Cava dei Tirreni. Visto il grande successo, sotto questa nuova veste, nel 1995 esce "Non calpestare i fiori nel deserto", dove, pur conservando la sua "Anima" originaria, regala al grande pubblico canzoni scritte apposta per scalare le posizioni in classifica. Mentre "Non calpestare i fiori nel deserto"Negli ultimi anni la musica di Pino Daniele è sempre più caratterizzata da una forte componente commerciale. fa riecheggiare ritmi afro-mediterranei, come gli stessi titoli delle canzoni ci suggeriscono, il lavoro che segue, "Dimmi cosa succede sulla terra", datato 1997, fa un breve ritorno alla terra madre, con canzoni che cercano di trattare nuovamente i temi della sua città, come "Canto do mar" cantata insieme agli Almanegretta. La qualità di alcune canzoni, però, viene coperta dalle caratteristiche fortemente commerciali dei singoli che vengono riproposti in continuazione dalle radio. Nel 1998 esce "Yes I know my way", una raccolta dei suoi brani più belli, alcuni ricantati, altri ripresi da precedenti registrazioni, perché, come lo stesso Pino Daniele afferma "è difficile ricantare dopo vent'anni alcune canzoni, pur se hanno la stessa attualità". L'album vende circa 350.000 copie ed è subito in testa a tutte le classifiche. Quello stesso anno Pino Daniele tiene un unico concerto-evento al San Paolo di Napoli. L'AfricaLo spirito di 'Vai mo'' rivive in questo recente duetto con James Senese si fa sentire in modo persistente e si traduce in un nuovo lavoro datato 1999, dal titolo "Come un gelato all'equatore". Il suo stile blues è completamente scomparso, facendo spazio a melodie mielosamente romantiche. Il carattere commerciale è sempre più insistente e la qualità non è più quella di una volta. La ricerca di una nuova identità musicale lo porta verso ritmi sempre più orientali. E' da questi orizzonti che fanno intravedere un nuovo modo di pensare e di vivere, che nasce "Medina", nel 2000. L'intento di quest'album, dichiarato dallo stesso autore, è quello di tornare alle origini del suo sound: un intento concretizzatosi nella collaborazione con i 99 Posse. Nonostante questo, però, i singoli più pubblicizzati hanno un'anima palesemente commerciale.







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