Poco meno di un anno fa annunciò
la data di pubblicazione del suo primo disco da indipendente e
quella del suo concerto a Napoli: Pino Daniele ha rispettato
entrambi gli appuntamenti presi ed anche i napoletani non sono
stati da meno visto che hanno affollato sia lo show case di
presentazione del disco “La grande madre” alla Fnac sia le 3mila
poltrone del Palapartenope molte delle quali acquistate appunto
con largo anticipo. Tantissimi sono i seguaci del “nero a metà”,
pochini i ragazzetti che lo conoscono nella sua fase meno blues e
più radiofonica. Entra in scena da solo a prendersi le ovazioni
che la platea gli riserva incondizionata e indipendentemente.
Scioglie le corde della chitarra e quelle vocali con un
“antipasto”-medley che gli regala la prima standing-ovation.
Poi entra Gianluca Podio e le note di “Quando” vengono cantate al
cielo dall’intero Palapartenope. Ancora qualche accenno di brani
della memoria come “Putesse essere allero” prima che la batteria
irrompesse prepotentemente in scena. Ha scelto una formazione
ristretta al minimo indispensabile, un trio votato al jazz, una
superband internazionale formata da Omar Hakim (batteria), Rachel
Z (piano), e Solomon Dorsey (basso), a cui si aggiunge
l’immancabile Gianluca Podio (tastiere: «la sintonia con Gianluca
Podio, con cui lavoro da 15 anni, è pazzesca, lui è il mio mentore,
noi studiamo insieme, suoniamo insieme: cambiano i gruppi,
suoniamo con gli americani, gli inglesi o i napoletani ma io e lui
sempre insieme, per sappiamo esattamente cosa vogliamo e ci
divertiamo anche a suonare in duo». L’atmosfera che Pino Daniele
ha voluto offrire è musicalmente minimale, pochi orpelli e tanta
sostanza confezionata con eleganza jazzistica. Da nuovo album
comincia a tirare fuori i primi brani partendo con “Coffee time”
e “’O frà”, che subito mettono in luce il tiro e l’intesa che
regnano sul palco. Il suono pulitissimo in sala fa apprezzare
ancora di più i dettagli e le intenzioni interpretative. “Sara non
piangere” è uno di quei cult che la platea accompagna, apprezza e
applaude con calore.
Una cosa, però, sono i cult e un’altra i brani leggendari come “A
testa in giù”, “Napul è”, “Quanno chiove”, “A me me piace ‘o blues”
e “Yes i know my way” che regalano sempre brividi imprevisti a chi
ascolta il muro di voci che li accompagnano. Non usa leggio o
spartito, per cui facendo affidamento solo sulla memoria si scusa
preventivamente per qualche “buco” durante le esecuzioni, ma la
platea è pronta a perdonargli tutto. Dispiace non vedere in sala
le nuove generazioni nonostante le scelte “radiofile” fatte negli
ultimi anni, forse un segnale che - essendo libero da vincoli - in
un prossimo futuro debba meno drizzare l’occhio ai passaggi via
etere a vantaggio della sperimentazione e del recupero delle sue
radici. Tanto gli adolescenti non li “prende” più e gli affezionati
non hanno bisogno della hit radiofonica.
Quasi si emoziona al coro “Oj vita” che lo interrompe con le prime
note di “I still love you”. “Io so pazzo” in questi tempi di crisi
è un blues da piantagione di cotone con tutti i napoletani a
gridare il loro disagio nella strofa conclusiva (“nun ce scassate
‘o...) e la dedica che Pino Daniele dal palco fa al sindaco Luigi
de Magistris in platea sembra quasi una mezza gaffe. La serata
scorre via veloce: poche parole e tanta musica e, in meno di due
ore, si arriva già ai bis e ai saluti.
Gigi Avolio
Lista Commenti
Ancora nessun commento inserito per questo articolo.
Articolo aggiunto il 28/05/2014
28/05/2014 |
Nero a metà special edition |
Il 3 giugno esce Nero a metà Special Extended Edition (Universal Music Italia), lo storico terzo album di Pino Daniele: sono stati recuperati i nastri originali e rimasterizzati i 12 brani del cd. Inoltre dalle stesse registrazioni del 1980 sono stati tratti due brani inediti (di cui uno strumentale) e nove brani in versioni alternative e demo, che i fan potranno ascoltare per la prima volta. L'album sarà disponibile nei negozi, in digital download e su tutte le piattaforme streaming. |
28/05/2014 |
Pino Daniele premiato ai Music Award |
Il 3 giugno tornano i MUSIC AWARDS, in scena per il secondo anno consecutivo a Roma presso “Il Centrale Live” – Foro Italico e in diretta in prima serata su Rai 1. Tra i premiati anche Pino Daniele. |
18/03/2014 |
Pino Deniele a Webnotte |
Una serata speciale, quella di Webnotte, online su Repubblica.it questa sera (18/03/2014) alle 21.30. Sì, perché protagonista tra le scrivanie della redazione di Repubblica sarà Pino Daniele, che con la sua band verrà a presentare la sua grande musica e a parlare dello straordinario evento che si terrà l'1 settembre all'Arena di Verona, un'unica serata in cui l'artista riproporrà uno dei suoi capolavori, Nero a metà. In esclusiva per Webnotte Daniele proporrà alcuni brani dal vivo. vedi qui la puntata di webnotte |
Questa pagina è stata visualizzata 144822 volte.